mercoledì 3 novembre 2010

l'affondo sui gay, solo una battuta?

L' "etero pride" della Santanché e i sospetti di Paolo Guzzanti, secondo cui la frase del Premier non è stata una gaffe. Silvio Berlusconi, con una battuta sui gay, riesce ancora una volta a spostare l'attenzione della politica dal caso Ruby ("Ho un problemino", ha scherzato il Premier) a veri o presunti attacchi omofobi.

La frase, lo sappiamo, ha fatto il giro del mondo e stavolta pochi lo hanno giustificato al cento per cento. Fa eccezione Daniela Santanché, ormai autocandidatasi a Christine O'Donnell "de noantri", che ha detto: "Sono certa che tutti i genitori italiani sperano di avere figli eterosessuali. Non trovo che ci sia nulla di sconcertante nel ragionamento del Premier. Premesso che i figli si accettano come sono con identico affetto, e che stimo molti omosessuali, è evidente che la speranza di una madre è quella un giorno di diventare nonna ed evitare ai propri figli le difficoltà di vita insite in una condizione omosessuale. Il resto è soltanto una ipocrita adesione a una visione della vita politicamente corretta".

Forse se in Italia ci fossero le unioni civili - che mancano anche per le coppie etero, beninteso - le "difficoltà di vita" di cui parla Santanché sarebbero attenuate. O no?

Mentre l'opposizione accusa Berlusconi di volgarità e sessismo, Paolo Guzzanti è più malizioso e non crede che la frase sia una gaffe, ma un appello agli elettori: "È una frase che ha una presa popolare e il messaggio è molto semplice: meglio puttaniere che frocio. Ed è un messaggio rivolto a tanti italiani, uomini e donne. Non dimentichiamo che i fan della sessualità selvatica, e selvaggia, di Berlusconi, sono gli uomini che vorrebbero avere i suoi soldi e le sue donne, ma anche le donne stesse. Non tutte, ovviamente, ma tante. Che dicono 'con i tempi che corrono almeno a questo piacciono le donne'. La battuta di Berlusconi aveva un obiettivo preciso". Forse quello di mettere in difficoltà Vendola? E quindi, per Berlusconi è lui - e non Bersani - l'avversario alle prossime elezioni?

Nessun commento: