mercoledì 21 novembre 2012

Ho provato il Redditest...

Ieri sera ho scaricato dal sito dell’Agenzia delle Entrate il Redditest (che se non hai Java non riesci a scaricare, tanto per cominciare).
Dopo cena mi sono divertito con mia moglie a compilarlo… dopo i primi 5 minuti ci eravamo già impantanati! Ci sono una infinità di domande e anche molto particolareggiate.
Ma con un po’ di pazienza e molto pathos siamo arrivati in fondo e sono risultato coerente. Con nostra grande soddisfazione (ero un po’ preoccupato!).
Comunque per chi volesse cimentarsi nell’avventura dovrà già essere in possesso di alcuni dati di spesa della famiglia e tutti riferiti all’anno 2011! Quindi se non si è fatto una specie di bilancino di fine anno a suo tempo con il totale delle spese per il gas, il telefono, la luce, la pay tv, ecc., ecc. sarà molto, molto difficile poterlo compilare. A esempio chiedono investimenti e disinvestimenti fatti dal 2009 ad oggi… ma chi può ricordarlo se non possiede un minimo di prospetto riassuntivo?
Oppure chiedono le spese effettuate per palestra, beauty farm, estetista, ecc.; se si sono comprati diamanti o quadri o preziosi; se si possiede uno o più cavalli; ecc. Ma non chiedono se si possiede un cane o un gatto. Uno potrebbe possedere un enorme Alano e spendere per lui più di un cavallo visto quello che costa alimentarlo e accudirlo, ma non viene richiesto. Mah!
Tanti auguri…..
http://jws.agenziaentrate.it/jws/redditest/redditest/redditest.jnlp

martedì 13 novembre 2012

Arriva il software di autodiagnosi fiscale!

Redditest: serve a verificare la coerenza tra il nostro tenore di vita e la nostra dichiarazione dei redditi prima che ci pensi direttamente il fisco.

Siamo alla prova generale del nuovo redditometro. Il 20 novembre l'Agenzia delle Entrate presenterà il Redditest, il software che ci darà la possibilità di testare i nostri redditi dichiarati e capire se passeranno l'esame del redditometro o se ci porteranno dritti tra le braccia del dell'accertamento fiscale.

Il Redditest è in sostanza uno strumento di compliance proposto dall’Amministrazione finanziaria per una autodiagnosi della propria "coerenza" fiscale. Il software, che sarà disponibile online, serve cioè a verificare preventivamente se il reddito dichiarato è coerente con il tenore di vita presunto in base agli 80 indicatori di reddito distribuiti in 7 categorie:
• abitazioni,
• mezzi di trasporto,
• assicurazioni e contributi previdenziali,
• istruzione,
• attività sportive e ricreative,
• investimenti immobiliari e mobiliari,
• altre spese significative.

Luce verde o rossa per i nostri redditi
Potremo effettuare questa verifica in privato direttamente dal nostro computer. Se al termine dell'inserimento dei dati richiesti si accende una luce verde significa che il risultato risulta coerente con la nostra dichiarazione dei redditi e non ci saranno ulteriori verifiche. Una luce rossa segnala invece un tenore di vita incoerente con quanto sostiene la dichiarazione: un invito a rivederla per evitare ulteriori conseguenze. Infatti, se lo scostamento tra la situazione reddituale dichiarata e quella presunta col redditometro supera il 20% scattano i controlli automatici.

Per dimostrare che si tratta solo di uno strumento di utilità e non di indagine, l'Agenzia delle Entrate assicura che i dati inseriti nel Redditest non saranno in alcun modo registrati sul web. Come sostiene Attilio Befera, direttore dell'Agenzia, si tratta di uno strumento che servirà esclusivamente ad "aumentare la compliance e agire con la prevenzione contro l'evasione e l'elusione fiscale".