Caro presidente,mi permetto di darle un consiglio da perfetto dilettante della politica quale sono.
Col cuore in mano e in assoluta buona fede le chiedo di non essere così frettoloso nel essere riconoscente a Mastella.
Mastella non è affidabile, come fa a fidaresi di lui?
Ha già fatto cadere un governo (con un consenso di 500.000 voti presi alle ultime elezioni), perchè non potrebbe fare altretanto nel centro-destra? Chi glielo potrebbe impedire? Forse i valori e i principi che coltiva dentro di se....?
COERENZA....? LEALTA....?SPIRITO DI APPARTENENZA.....?
Presidente, non si fidi di lui, non abbiamo bisogno di lui.
Mastella è una mina anti-PDL.
Si metta nei panni di noi elettori che dobbiamo convincere altri elettori a votare per il Popolo della Libertà, come possiamo giustificare certe scelte?
Perchè noi di centro-destra siamo RICONOSCENTI, come dice lei.
Riconoscenti?
Allora la domanda sorge spontanea: ma se a far cadere il governo di Prodi fosse stato Mussi col suo partito, avremmo accolto anche lui nella nostra formazione a braccia aperte?
..............!?
Se è così allora c'è qualcosa che non va.
Sono molto triste.
lunedì 11 febbraio 2008
Lettera aperta a Berlusconi
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lunedì, febbraio 11, 2008
Pubblicato da
Gabriele Bandioli
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3 commenti:
bella gente,
veramente bella gente frequenta
le aule parlamentari,
premiamole ancora!
lui,
la moglie,
i figli,
i cugini
ed anche i biscugini.
Circolo della Libertà Carpenedolo ha detto...
Concordo con Gabriele:
a mio avviso bisogna porre maggiore attenzione all'unità del centro-destra cercando di riportare sulla "retta via" Casini e magari Ferrara con la sua lista per la vita.
L'apertura a Mastella non gioverebbe e non rappresenterebbe una scelta utile. E' solo un pericolo quotidiano inutile.
Paolo Spaziani
Circolo della Libertà di Carpenedolo
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