martedì 2 ottobre 2012

Agenzia digitale, direttore cercasi!

La carta d'identità elettronica arriverà 'nella primavera 2013'.

Tra le tante chimere dell'amministrazione pubblica italiana, una in particolare vanta un iter ultradecennale di promesse, prototipi, e clamorose ritirate. E' il caso della Carta d'Identità Elettronica (Cie), il nuovo documento destinato a contenere tutti i dati identificativi e le informazioni ufficiali relative alla persona e a funzionare anche come carta di servizi.

Documento di identità, tessera sanitaria, codice fiscale memorizzati in un micorchip, su un unico supporto. Potrebbe essere la volta buona, stando alle recenti dichiarazioni del ministro della Funzione pubblica, Filippo Patroni Griffi, il quale ha annunciato la distribuzione delle prime carte "nella primavera 2013". L'obiettivo, ha aggiunto il ministro, è quello di distribuirne circa 8 milioni l'anno, per un costo di circa 62 milioni di euro l'anno.

Documento multitasking
Il nuovo documento avrà caratteristiche particolari di sicurezza e sarà una carta per accedere ai servizi digitali della Pubblica amministrazione e per effettuare pagamenti. Oltre a contenere tutti i dati anagrafici del cittadino, la Cie costituirà una piattaforma preferenziale di comunicazione tra la persona e i servizi erogati a livello locale e nazionale: il fascicolo sanitario elettronico, le prescrizioni mediche online, le iniziative per la scuola digitale, l'abbonamento per il trasporto pubblico locale.

Agenzia digitale, direttore cercasi
Il progetto CIE è considerato strategico nel passaggio (il decantato switch off ) verso la digitalizzazione della P.a., anche se vale la pena ricordare che la cabina di regia che dovrebbe guidare l'innovazione tecnologica italiana attende ancora la nomina per il direttore dell'Agenzia Digitale; dunque, è tutto in stand by.
A questo proposito segnaliamo che il governo ha aperto un bando per la selezione del direttore generale dell'agenzia per l'Italia digitale. Coloro che intendono candidarsi possono inviare il proprio curriculum vitae in formato europeo al seguente indirizzo di posta elettronica certificata:  agenziaitaliadigitale@pec.governo.it.

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